Giornata dell'economia 2016

CONTRATTI DI RETE E START UP INNOVATIVE

Indicazioni incoraggianti derivano dall’analisi dei contratti di rete. Il contratto di rete è uno strumento con il quale più imprese perseguono l'obiettivo di accrescere la propria competitività e capacità d'innovazione attraverso un "programma comune" con cui s'impegnano a collaborare attraverso lo scambio di informazioni e prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica.

Ad inizio aprile 2016 sono 272 i soggetti complessivamente aderenti ad almeno un contratto di rete che insistono sulla provincia perugina, essi rappresentano il 93% del totale dei soggetti regionali, il 8% dei soggetti del Centro e il 2% dei soggetti nazionali.

Il 60% dei soggetti interessati dai contratti di rete in provincia sono società di capitali, il 19% società di persone, il 13% ditte individuali e l’8% le altre forme. A livello nazionale le società di persone hanno un peso minore (14%) a favore delle ditte individuali (16%) e della altre forme giuridiche(11%).

Per quanto riguarda i settori di attività a livello provinciale i soggetti coinvolti in almeno un contratto di rete fanno riferimento per il 53% al settore dell’industria manifatturiera, il 19% agli altri servizi, il 10% alle costruzioni e il 7% all’agricoltura. Il peso provinciale del settore manifatturiero in termini di contratti di rete è il doppio della media nazionale, pari al 26%; mentre sono in linea con la quota nazionale le costruzioni e il turismo. A livello nazionale risulta maggiore il peso dell’agricoltura (9,5% a fronte del 7,4% provinciale) del commercio (10% rispetto al 4,4% di Perugia) e degli altri servizi (37% contro il 19% provinciale). 

Soggetti aderenti ad almeno un contratto di rete per forma giuridica

Soggetti aderenti ad almeno un contratto di rete per settore economico

START-UP INNOVATIVE

Nella provincia di Perugia le startup innovative a fine aprile 2016 sono 59, il 75% svolge l’attività negli altri servizi, come avviene a livello nazionale, e il 24% nell’industria/artigianato, che invece a livello nazionale pesa per il 19%.

Dal punto di vista della forma giuridica il 73% delle startup innovative perugine è costituito da società a responsabilità limitata e il 20% da società a responsabilità limitata semplificata, il residuare 7% dalle cooperative. A livello nazionale la quota delle società a responsabilità limitata sale all’80%, quella delle società a responsabilità limitata semplificata e delle cooperative scendono rispettivamente al 15% e al 2% in parte a favore delle società a responsabilità limitata con unico socio (2%) e delle società per azioni (1%).

Start-up innovative per settore di attività