Giornata dell'economia 2016

IMPRENDITORIA FEMMINILE, GIOVANILE E STRANIERA

Nel 2015, nella provincia di Perugia, le imprese femminili registrate sono il 24,3% del totale delle imprese, leggermente al di sotto del valore regionale (24,8% circa), ma superiore a quello delle regioni del Centro e della media nazionale (rispettivamente al 22,5% e 21,7%).

Le società di capitali guidate da donne sono il 17,7% del totale, valore inferiore al dato regionale (18,5%) e del Centro (18%) ma superiore alla media nazionale (16,6%). Le società di persone a conduzione femminile sono il 18,9% del totale, poco al di sotto della percentuale regionale (19,1%) ma maggiore del 17,5% del Centro e del 16,2% dell’Italia. Le imprese individuali guidate da donne rappresentano il 29,8% del totale, un valore inferiore al dato regionale (30,2%) ma superiore al dato del Centro (27,5%) e a quello nazionale (26,1%).

Dal punto di vista dei settori economici le imprese femminili in provincia rappresentano quasi il 47% negli altri servizi (la media nazionale è 42,2%), oltre il 33% nell’agricoltura (in Italia sono il 28,8%) e quasi il 33% nel turismo (a fronte del 29,2% nazionale).

Le imprese giovanili registrate sono 6.442, l’8,8% del totale delle imprese; un valore inferiore a quello dell’Umbria (9,1%), del Centro (9,7%), ma soprattutto a quello nazionale (10,3%).

Le società di capitali guidate da giovani sono il 7% del totale, valore in linea con la media nazionale (7,1%) ma superiore al dato del Centro (6,7%). Le società di persone a conduzione giovanile sono il 4,8% del totale, in linea con la percentuale regionale (4,7%) e nazionale (4,9%) ma maggiore del 4,4% del Centro. Le imprese individuali guidate da persone con meno di 35 anni rappresentano l’11,6% del totale, un valore inferiore al dato regionale (11,9%) ma soprattutto al dato del Centro (13,6%) e a quello nazionale (13,8%).

Le imprese giovanili in provincia rappresentano quasi il 12,4% nel turismo e nel credito-assicurazioni, il 10,8% nel commercio. Le imprese in cui la partecipazione di giovani  è di tipo esclusivo (presenza di “under 35”pari al 100%)  rappresentano l’86% delle imprese giovanili.

Le imprese “straniere registrate sono 6.326, l’8,7% del totale, di poco superiore al valore regionale (8,5%) ma inferiore sia al dato nazionale (9,1%) sia soprattutto a quello delle regioni del Centro, in cui la percentuale arriva all’11,1%.

Per quanto riguarda le forme giuridiche, le imprese “straniere” rappresentano il 4,3% delle società di capitali, il 3,5% delle società di persone e il 13% delle ditte individuali.

I settori in cui è maggiore la presenta di imprese “straniere” sono le costruzioni con il 17,9% del totale, il commercio con l’11,8% e il turismo con il 9,8%.