FORUM 13 dicembre 2011

Il credito in Umbria

A cura di Federico Fioravanti

L’euro sotto attacco. L’incubo dello spread. Una crisi che appare senza fine. Manca il denaro. Le banche annaspano. L’emergenza credito scuote l’Italia. E mette in ginocchio il mondo delle imprese. Soprattutto le piccole e le piccolissime, che si sentono abbandonate nella tempesta del mercato e necessitano di una urgente iniezione di liquidità. Molte sono state costrette alla chiusura. Altre rischiano di arrivare stremate all’appuntamento con una ripresa dell’economia, invocata ma che appare ancora lontana.

Che fare? È possibile rispondere anche con misure locali ad una crisi che investe gran parte dell’Europa? La Camera di commercio di Perugia ha riunito intorno ad un tavolo, insieme al presidente Giorgio Mencaroni, Paolo Pasca, direttore della Banca d’Italia in Umbria, Leonardo Nafissi, che dirige la Federazione nazionale dei Confidi e guida anche il Cofire Umbria, Adolfo Caldarelli, imprenditore e presidente del Cida e Marcello Siena, responsabile direzione Credito della Banca Popolare di Spoleto.

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