VISIONI D'IMPRESA

3 ottobre 2016

Passatempo BBQ: a Bastia Umbra il trionfo del barbecue

Un caso di successo del Servizio Nuove Imprese

di Chiara Ceccarelli

Stefano Di Donna lavora in Umbria come cuoco da 14 anni. Possiede 16 barbecue provenienti da tutto il mondo, da Oriente ad Occidente. Barbecue in ceramica, in ghisa, in ferro battuto. Conosce circa 500 tipi di spezie che mescola sapientemente. E’ riuscito a trasformare la passione per il barbecue nata dieci anni fa in una professione aprendo il 30 giugno scorso l’innovativo ristorante “Passatempo BBQ” presso il centro commerciale “Il Giramondo” a Bastia Umbra.

 

Di Donna, ha portato in Umbria un mondo originale di sapori e profumi che richiama sempre più appassionati. Qual è la filosofia del “Passatempo BBQ”?

“Il barbecue è il metodo di cottura più antico che esista al mondo, nasce nella notte dei tempi. ‘Passatempo BBQ’, unico in Umbria, propone un ampio menù ‘low e slow’, vale a dire a cottura lenta. La carne è la portata principe. Compro tagli di carne molto grandi, dai 12 ai 27 chili. Li marino e li spezio, lasciandoli così riposare per molte ore. La fase dell’affumicatura, con la possibilità di aromatizzare il cibo a seconda del tipo di legno usato, completa il processo. La cottura lenta è ben diversa dalla semplice cottura su griglia all’aperto che comunemente s’intende pronunciando il termine barbecue. Non solo. La versatilità dei moderni barbecue non mette limiti alla creatività. Il pesce ma anche le verdure, la pizza, il pane possono diventare protagonisti delle nostre cene tematiche. Nascono piatti unici, che si muovono tra sapori antichi e sperimentazione, rinnovando la gastronomia umbra. La nostra proposta è formulata in nome della creatività, della buona tavola e dell’ospitalità condivisa”.

 

 

Quali sono i prodotti che mette sul barbecue?

“La nostra filosofia è offrire alta qualità, nel rispetto del ciclo delle stagioni. Usiamo esclusivamente cibi freschi. Presso il ‘Passatempo BBQ’ non si trovano prodotti surgelati. Tutto è rigorosamente fatto a mano. Cottura lenta, stagionalità e freschezza contribuiscono così a deliziare i palati più curiosi e più esigenti. L’attenzione nell’elaborazione delle materie prime, la fantasia e l’accuratezza nella presentazione dei piatti sono i nostri ingredienti. Qui, tra pareti in legno e parquet, tavoli realizzati con materiale proveniente da antiche botti di vino e luci calde, vale la regola del buon gusto”.

Per realizzare il suo sogno professionale, quali passi ha compiuto?

“E’ stato un lungo cammino. Da anni volevo lanciare questa impresa ma l’idea da sola non basta. Regole complesse, burocrazia, lungaggini negli uffici, oltre ad una scarsa pianificazione personale hanno impedito più volte la realizzazione di questo sogno. La svolta c’è stata grazie al servizio nuove imprese, promosso dalla Camera di Commercio di Perugia e curato da Promocamera in collaborazione con le associazioni di categoria, con il Comitato per l’Imprenditorialità Femminile e con il Comitato Giovani Imprenditori. Ho seguito per un anno corsi gratuiti sulle procedure relative ad aspetti burocratici, amministrativi e legali necessari per avviare la nuova attività. Con l’aiuto di consulenti sono riuscito a definire il business plan. Oggi, a tre mesi dall’apertura del ristorante ‘Passatempo BBQ’, la mia via è cambiata in meglio e gli affari procedono bene”.