RACCONTAMI L'UMBRIA

Alla ricerca del lusso meditativo

Articolo partecipante per la sezione Turismo, Ambiente e Cultura - Raccontami l'Umbria 2016

di Mario Timio

TESTATA: Riflesso Luxury

DATA DI PUBBLICAZIONE: Gennaio 2016

 

In tre differenti momenti può essere definito il lusso: materiale, di benessere, meditativo. Che possono essere scanditi separatamente o composti in un’unica soluzione. Il nostro progetto, sintetizzato nel magazine Riflesso Luxury Umbria tenta di unire i tre momenti in altrettanti percorsi immateriali, specifici per ogni tipo di lusso, mettendo in risalto ciò che in Umbria emerge nella sua peculiarità e unicità: il lusso dello spirito o appunto meditativo. E’ un lusso che ci rende orgogliosi e famosi per tutto il pianeta. La figura di S. Francesco ed oggi del Papa Francesco ne esalta la valenza e lo pone proprio in quel solco di pace e serenità che il mondo cerca ma non trova. Facendo riferimento a tale orgoglio noi, con Riflesso Luxury Umbria tentiamo di proporre questo tipo di lusso, creando o rafforzando la cultura del lusso “tradizionale” con quello del benessere e della “meditazione”. Per l’Umbria il lusso tradizionale significa turismo per le cose semplici ma accoglienti, significa enogastronomia “povera”, ma gustosa, significa ricerca del piacere che fa crescere il Fil (Felicità Interna Lorda). Così attracchiamo in tante località note e meno note ove il lusso meditativo si coniuga con l’emblema di altri lussi, sempre discreti, mai chiassosi, né scintillanti. L’incantevole sequenza di splendori naturali e artistici rendono l’Umbria unica nella rappresentazione del lusso dello spirito, impreziosito da tocchi guizzanti di personaggi carismatici capaci di evocare le magie della cultura che s’infrangono sul verde della sua natura. Questo momento di lusso ti fa immergere nell’ambiente meditativo dell’Umbria. Spesso mi chiedo se S. Francesco fosse vissuto in un ambiente diverso da quello umbro avrebbe avuto lo stesso impatto sulla cultura religiosa e politica dell’Umbria, dell’Italia e del mondo. La storia non si fa con i se, di certo l’ambiente serafico lo ha favorito nella ricerca del semplice e del meditativo, cioè del lusso dello spirito. E’ un lusso immateriale ma che non è secondo, per valore, a quello tradizionale. Anzi talvolta lo embrica, lo esalta, lo valorizza, se volete, lo umanizza. Se vuoi visitare i luoghi ove è fiorita la poesia, concediti il lusso dell’Umbria, ove tutto è a misura d’uomo, dove respiri il profumo come il verde che ti inebria e dove il lusso dell’anima è di casa. Arrivare in Umbria è come entrare in una cartolina in cui una trama invisibile unisce natura, cultura, tradizione, storia, architettura e religione. E’ un linguaggio che invita alla contemplazione, alla rigenerazione dello spirito e del corpo, immerso in un ambiente naturale, rilassante, anzi lussureggiante.