ARTE, MUSICA & CULTURA

21 novembre 2014

Mirabilia 2014 - Vicenza

di La Redazione

Il riconoscimento di patrimonio mondiale dell'umanità ha avuto, per il nostro sito, un iter eccezionale. Nel 1994 è stata, infatti, inserita la città di Vicenza con il suo centro storico e 3 ville di Palladio della cintura urbana: villa Trissino, villa Gazzotti Grimani e la celeberrima villa Capra detta La Rotonda, la più copiata al mondo. Nel 1996 è stata accolta la richiesta di estensione del riconoscimento ad altre 21 ville di Palladio nel Veneto di cui ben 16 nel Vicentino. Tale eccezione è stata unanimemente accolta in forza dei diversi criteri di valutazione, stabiliti dall'UNESCO, che il sito testimonia. Esso rappresenta sia il capolavoro di un genio creatore (Andrea Palladio), sia l'influenza considerevole che ha avuto in quel periodo storico e culturale per la città così come l'influenza diffusa anche a livello mondiale grazie al Palladianesimo e quella indiscussa sullo sviluppo architettonico dei monumenti nel contesto urbanistico e nel paesaggio con le ville. Questa in sintesi la motivazione: Vicenza è una realizzazione artistica eccezionale in considerazione dei numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio integrati in un tessuto storico al quale conferiscono il suo carattere d'insieme. Per la sua architettura, la città ha esercitato una forte influenza sull'architettura e le regole d'urbanesimo nella maggioranza dei paesi europei e nel mondo intero.

PROPOSTA DI PERCORSO

 

GIORNO 1

Arrivo in hotel nel primo pomeriggio. Registrazione nelle camere riservate e breve visita del centro. Al termine cena in uno dei ristoranti caratteristici del centro storico.

 

GIORNO 2

Visita guidata del centro storico di Vicenza e dell’itinerario palladiano “Alla scoperta dei gioielli del grande architetto”. Nel pomeriggio visita a Villa Almerico Capra detta La Rotonda, uno dei più celebri ed imitati edifici della storia dell’architettura moderna e senza dubbio la villa più famosa del Palladio. Proseguimento della visita alla vicina Villa Valmarana ai Nani, celebre per gli affreschi di Giambattista Tiepolo. A seguire visita al Santuario di Monte Berico, il risultato dell'integrazione di due chiese: la prima quattrocentesca in stile gotico, la seconda, della seconda metà del Seicento, è una basilica in forme barocche.

 

GIORNO 3

Partenza per Bassano del Grappa con sosta a Marostica con visita della famosa Piazza degli Scacchi e al Castello di Marostica che in realtà è l'insieme di due castelli risalente ai primi del Trecento. Visita al centro storico di Bassano del Grappa con il celebre Ponte di Bassano sul Brenta, detto Ponte Vecchio e noto anche come Ponte degli Alpini. Nel primo pomeriggio trasferimento a Lugo di Vicenza e visita guidata a Villa Godi Malinverni, una delle prime opere di Andrea Palladio, e a Villa Caldogno nel comune omonimo. In alternativa, visita alla Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore ed eventuale salita ai Castelli di Giulietta e Romeo.

 

GIORNO 4

Check-out e rientro nelle località di provenienza.

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