LO SCAFFALE

A cura di Antonio Carlo Ponti

30 giugno 2011

Umbria in movimento. L’archivio storico di APM - L’archivio storico di FCU

Perugia, Umbria Mobilità - Futura, 2011, pp. 116 – 132, ill. bn, CD allegati, cofanetto

Augurandomi di districarmi nella selva di acronimi, i due tomi – preceduti da prefazioni di Giovanni Moriconi, presidente di Umbria Mobilità, e di Mario Squadroni, soprintendente archivistico per l’Umbria – costituiscono senza dubbio un notevole sforzo di sistemazione della storia e delle “carte” di due vitali società di trasporto, come si conviene per non disperdere la memoria e i dati di momenti per dir così gloriosi del passato, quando si era più poveri e forse meno delusi. La ricostruzione è della penna ormai collaudata del maggior studioso dell’industria umbra, coadiuvato nel lavoro certosino della schedatura da un gruppo agguerrito di archivisti: Lorenzo Abbondanza,Cinzia Cardinali, Andrea Maori, Sonia Merli, Giovanna Robustelli, Paola Sticchi, che si è diviso sia nella stesura di saggi sia nella catalogazione degli inventari nella forma di dischi da leggere sullo schermo. I due tomi (riccamente illustrati da interessanti e rare immagini estratte da numerosi archivi fotografici, quello dell’ Azienda Perugina Mobilità, mentre quello dedicato alla Ferrovia Centrale Umbra si avvale del perugino archivio del farmacista Lemmi) inventariano migliaia di documenti, utili per capire il trasporto di persone e di cose sul territorio umbro, dalla fine del XIX a quasi tutto il XX secolo, in sostanza dopo l’avvento dell’autotrasporto su gomma, autobus, e su rotaia, sulla linea Sansepolcro-Terni, che attraversa, male utilizzata spesso, l’intera regione. In cauda, un piccolo rilievo: mancano sia l’indice dei paragrafi sia quello dei nomi, che tuttavia non inficia la scientificità e la serietà dell’opera oltremodo riuscita.

A cura di Renato Covino