OPINIONI

La formazione come ricchezza per il territorio

di Giuseppe Aliperti

Il forum “Improve Your Talent” dello scorso 30 Maggio 2014 presso il Centro Servizi Camerali “Galeazzo Alessi”, è stato un’ottima occasione di riflessione su due temi fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio: la formazione professionale di giovani umbri fuori dai confini regionali e nazionali e la potenziale nascita di futuri rapporti professionali con rappresentanti di organizzazioni operanti in paesi stranieri.

Vedere lo sviluppo ed il successo di un progetto del genere non può che far piacere e dare nuova linfa e motivazione per chi opera ormai da più di tre anni in una realtà nata proprio grazie ad un progetto simile, promosso nel 2009 dall’AUR (Agenzia Umbra Ricerche) attraverso un bando di mobilità europea.

Ebbi il piacere di prendere parte all’iniziativa nel 2010 e vivere una esperienza estremamente formativa presso l’ufficio della DM Kuoni Nordic Area a Copenhagen (Danimarca).

Nei sei mesi passati in Scandinavia ho potuto accrescere il mio know-how sui temi di valorizzazione del territorio e commercializzazione dei servizi turistici ma, al contempo, ho avuto la possibilità di intessere relazioni e conoscere professionisti del settore con i quali ho il piacere di essere ancora in contatto.

Quando si utilizza il termine benchmarking credo che la cosa più interessante da sottolineare sia proprio la necessità di indagare, scoprire le best practices, capire la riproducibilità dei processi e valutarne l’applicazione sul nostro territorio.

Vivere in una determinata area per qualche mese è forse il migliore strumento a disposizione di un giovane, appassionato di un determinato settore, per mettere in atto questa importante attività di analisi del mercato.

A tal proposito a partire dal 2013, unendo le competenze di promozione turistica dello Studio Nelia Consulting e quelle legate alla creazione di eventi sostenibili di Ecocongress (tutti i membri dello staff hanno partecipato in tempi diversi a progetti di internazionalizzazione), si è cercato di creare una iniziativa che potesse portare valore aggiunto al territorio umbro e che potesse permettere alla regione di affermarsi sul mercato come una destinazione turistica attenta alla tematica dello sviluppo sostenibile, unica via per essere percepiti come prodotto turistico di qualità (ben differente dai modelli adottati da altri territori, costruiti sul cemento e sui trattamenti All Inclusive).

Questa è potenzialmente la forza del territorio umbro così come di quello italiano. Ed ecco quindi che durante la prima edizione dell’evento ci si è concentrati sulla volontà di iniziare un dialogo costruttivo con gli operatori turistici scandinavi (è in cantiere anche un progetto di educational).

Nell’edizione del maggio 2014 invece, sempre con l’obiettivo di promuovere il nostro territorio e contestualmente le forme di turismo sostenibile, si è dato continuità al progetto di internazionalizzazione di ItFITS attraverso l’organizzazione di una conferenza a cui hanno partecipato delegati provenienti da varie regioni italiane, dagli Stati Uniti d’America, dall’India, dalla Svezia e da molti altri paesi.

E’ in occasioni come questa che tornano utili le esperienze maturate fuori dai confini nazionali.

Grazie infatti a progetti come “Improve Your Talent” od alle varie iniziative di mobilità europea curate dall’AUR, si ha l’opportunità di intuire le tendenze del mercato (come ad esempio la continua crescita di sensibilità verso i temi dello sviluppo turistico sostenibile) maturando quindi le necessarie conoscenze ed entrando in possesso degli strumenti utili a far nascere le nuove idee portatrici di valore aggiunto per il nostro territorio.



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