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29 ottobre 2018

A PROPOSITO DI IMPRESA DIGITAL / Dalla Robotica agli Operai 4.0.

Cobot ed esoscheletri, un nuovo modo di lavorare

di Alba Iovane

 

Il nuovo World Robotics Report, redatto dalla Federazione Internazionale della Robotica (IFR), mostra che Il valore delle vendite dei robot industriali nel 2017 è aumentato del 21% rispetto al 2016, raggiungendo l’ammontare di $16,2 miliardi. In generale, si registra un incremento delle vendite annuali del 114% negli ultimi 5 anni (2013-2017).

“I robot industriali sono una parte cruciale del progresso dell’industria manifatturiera” sostiene Junji Tsuda, presidente della Federazione Internazionale della Robotica. “Le previsioni della IFR mostrano che nel 2021 il numero annuale di robot forniti alle industrie nel mondo, raggiungerà circa 630.000 unità[1]”.

Ad oggi, infatti, la maggior parte degli operai lavora all’interno di produzioni ad alto contenuto tecnologico, sia di processo che di prodotto, o nella realizzazione di prodotti che necessitano frequenti modifiche e aggiornamenti. Da qui l’esigenza di utilizzare dei robot che sostituiscano gli uomini in determinate mansioni, soprattutto in quelle pericolose (si pensi al lavoro di smaltimento di sostanze tossiche o radioattive), ripetitive e usuranti e di creare una collaborazione uomo-macchina[2].

Ecco così che nascono i cobot, o robot collaborativi, macchinari intelligenti, leggeri, semplici, di facile programmazione e installazione, in grado di interagire con gli uomini in tutta sicurezza. Si tratta di automi industriali dotati di bracci flessibili, telecamere, sofisticati meccanismi di sicurezza, tra cui sistemi anticollisione, capaci di svolgere anche due mansioni contemporaneamente[3].

 

E non solo, gli operai oltre ad essere sostituiti dalle macchine, possono anche essere aiutati nello svolgimento del proprio lavoro: è l’esempio degli esoscheletri robot. Dalla Chairless chair che sostiene gli operai in posizione semi eretta in modo da alleviare il peso sugli arti inferiori, dagli esoscheletri per gli arti superiori, agli esoscheletri completi che permettono di sollevare pesi fino a 100 kg.

Ed è così che si assiste alla trasformazione dell’operaio tradizionale in operaio 4.0, in un ambiente di lavoro dove vi è sia collaborazione che fusione tra uomo e macchina.

 

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Il Punto Impresa Digitale è un’iniziativa realizzata dalle Camere di Commercio, a supporto dei processi di digitalizzazione delle imprese, nel contesto del Piano Nazionale Impresa 4.0. 

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Tel. 075 5748262 – 247 – 301

 

[1] International Federation of Robotics - Press Release, Global industrial robot sales doubled over the past five years – IFR reports. Disponibile online all’indirizzo: https://ifr.org/downloads/press2018/2018-10-18_Press_Release_IFR_WR_2018_Industrial_Robots_ENG.pdf

[2] Cristina Piotti, Cosa sono i cobot, i “colleghi” delle fabbriche del futuro. In WIRED. Disponibile all’indirizzo: www.wired.it/economia/lavoro/2018/06/17/cobot-fabbrica-robot-italia

[3] Robot collaborativi: i cobot lavorano con noi. In Robotiko. Disponibile all’indirizzo: www.robotiko.it/robot-collaborativi-cobot