IMPRESA BENE COMUNE

20 giugno 2014

Via libera al rating di legalità per le imprese

di La Redazione

Con la pubblicazione in Gazzetta del regolamento di attuazione (ultima modifica pubblicata sulla G.U. del 19 giugno 2014) trova finalmente concreta attuazione uno strumento di promozione della legalità e dei principi etici, utile ad elevare la sicurezza e la concorrenzialità nelle attività economiche.

Possono richiedere l’attribuzione del rating le imprese operative in Italia che abbiano raggiunto un fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso l’anno precedente alla richiesta e che siano iscritte al registro delle imprese da almeno due anni.

Il rating ha un range compreso fra un minimo di una stelletta e un massimo di tre stellette, e viene attribuito dall’Autorità Garante della concorrenza e del mercato sulla base delle dichiarazioni delle aziende, che vengono successivamente verificate tramite controlli incrociati con i dati in possesso delle pubbliche amministrazioni interessate.

Tra i benefici, sistemi di premialità nei finanziamenti pubblici e riduzione dei tempi e dei costi per la concessione di credito da parte delle banche.

Le aziende interessate dovranno presentare una domanda, per via telematica, utilizzando l'apposito formulario pubblicato sul sito dell’Autorità e seguendo le istruzioni indicate.

Il rating di legalità ha una durata di due anni ed è rinnovabile su richiesta. In caso di perdita di uno dei requisiti base, necessari per ottenere una ‘stelletta’, l’Autorità dispone la revoca del rating. Se vengono meno i requisiti grazie ai quali l’azienda ha ottenuto un rating più alto l’Antitrust riduce il numero di stellette.
 

Sul  sito dell’Autorità è sempre consultabile l’elenco aggiornato delle imprese con rating di legalità