Giornata dell'economia 2015

Il commercio estero

Il Commercio Estero

Nel 2014, la provincia di Perugia esporta per un valore complessivo pari a 2 miliardi e 489 milioni di euro, contribuendo al 72% dell’export umbro. Rispetto al 2013, le esportazioni perugine hanno registrato una dinamica positiva che si attesta su un valore pari al +0,4%, in controtendenza rispetto alla dinamica complessivamente sperimentata dalla regione. La bilancia commerciale della provincia di Perugia è in attivo, grazie ad un valore delle importazioni inferiore rispetto a quello delle vendite all’estero. Nel 2014, nello specifico, la provincia di Perugia, importa beni e servizi per un valore di 1.342 milioni di euro, registrando un incremento del +10% rispetto al 2013.

A contribuire maggiormente al commercio estero perugino è l’industria manifatturiera.

Per quanto riguarda le esportazioni, queste ammontano nel 2014, in riferimento alla sola manifattura a 2.350 milioni di euro, ovvero il 94,4% del totale delle esportazioni provinciali. Tra i comparti, il maggior contributo proviene dall’industria dei macchinari e apparecchi, che con 575.741.671 rappresenta il 23,1% dell’export e cresce del 2,2% nell’ultimo anno. Segue il tessile che con 500.234.075 euro contribuisce al 20,1% dell’export, registrando peraltro un incremento rispetto al 2013 del +3,1%. Al terzo posto, l’industria alimentare che con 387.918.577 euro rappresenta il 15,6% delle esportazioni, registrando un incremento del +2,0% rispetto al 2013.

Per quel che riguarda gli altri settori di attività economica, l’apporto prevalente proviene, nel 2014, dal settore agricolo che con 127 milioni di euro contribuisce al 5,1% del totale dell’export provinciale, sebbene, in flessione del -6,4% rispetto al 2013.