STUDI E RICERCHE

Borsa immobiliare dell'Umbria. I dati dell'Osservatorio sul II trimestre 2015

Timidi segnali di ripresa nel comparto residenziale

di Marcello Bambagioni

Per il  mercato immobiliare della regione Umbria non si può parlare di ripresa, né di inversione di tendenza, ma di timidi segnali positivi per il comparto residenziale.

A frenare gli investimenti sono  l’eccessiva tassazione immobiliare e le imposte sulla casa, che penalizzano ancora oggi il mercato. Verifichiamo una crescita dell’intenzione di acquisto del 5% da parte delle famiglie italiane: un interesse ritrovato ad investire nel mattone, spinto anche dall’effetto Grecia e dall’alta volatilità delle borse nazionali ed internazionali, mentre resta stazionaria la domanda e l’offerta nei restanti comparti (produttivo  e terziario).

Il miglioramento del clima di fiducia fatica a tradursi in una dinamica espansiva  del  mercato immobiliare che stenta a ripartire. Aumentano gli italiani che cercano casa ed entrano in agenzia immobiliare, spinti dalla diminuzione dei prezzi degli immobili e dall’esigenza di allocare i propri investimenti al sicuro.

Seguendo la storicità del listino della Borsa Immobiliare dell’Umbria  si riscontra che i prezzi degli immobili sono scesi sensibilmente dal 2008 ad oggi, recessione che ha realizzato  difficoltà alle imprese edili che operano nel settore  delle costruzioni  determinando, nei casi più favorevoli, l’interruzione  e/o sospensione del conseguimento dell’oggetto sociale.

Tuttavia si evidenzia una lieve ripresa delle compravendite nel 2015 che coincide  con una ripresa dei finanziamenti  da parte degli istituti di credito,  il tutto inserito nel contesto che tiene conto di quanto si sta verificando in Grecia e in Cina,  motivo per cui pertanto  l’investimento nell’immobiliare potrebbe diventare  sempre più interessante.

 

Note di mercato relative al II° trimestre 2015

Nell’ambito del comparto residenziale la domanda privilegia i centri storici, soprattutto gli immobili di pregio e le piccole unità immobiliari da destinare a reddito. Il rimanente comparto re­sidenziale evidenzia una domanda selettiva, ovvero rivolta ad un prodotto con caratteristiche intrinseche o potenziali in grado di assicurare un elevato livello di qualità abitativa e/o reddituale. Nel settore commerciale ed artigianale si evidenzia una richiesta selettiva mirata a standard qualitativi elevati.

 

Perugia

Residenziale

Domanda: stazionaria – privilegiati gli immobili di piccolo e medio taglio e gli immobili con rifiniture di pregio, antisismici e a basso costo energetico

Offerta: in aumento

Prezzi: stazionari

Terziario e industriale

Domanda: stazionaria – orientata a posizioni strategiche

Offerta: in aumento

Prezzi: stazionari

Terreni

Domanda: stazionaria per i terreni agricoli e per i terreni edificabili

Offerta: in aumento

Prezzi:stazionari

 

Terni

Residenziale

Domanda: stazionaria – privilegiati gli immobili di piccolo e medio taglio e antisismici e a basso costo energetico

Offerta: in aumento

Prezzi: stazionari

Terziario e industriale

Domanda: stazionaria – orientata a posizioni strategiche per le medie superfici

Offerta: in flessione

Prezzi: stazionari

Terreni

Domanda: stazionaria per i terreni agricoli e per i terreni edificabili

Offerta: stazionaria

Prezzi: stazionari

 

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