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1 dicembre 2020

BIU - L'Umbria piace: vince il turismo immobiliare

Quinto Report della Borsa Immobiliare dell’Umbria
della Camera di Commercio di Perugia, curato da Paola Berlenghini, membro del Comitato di Vigilanza della Borsa Immobiliare dell’Umbria.

di La Redazione

La casa in Umbria rappresenta in Italia, e sempre più anche all’estero, uno dei luoghi ideali dove riuscire a vivere il nuovo stile di vita nell’era del Covid. Un fenomeno a livello sociale, oltre che economico, della stagione turistica 2020 è la crisi del turismo mordi e fuggi e il conseguente indebolimento, con perdite che raggiungono il 50%, delle piattaforme online di prenotazione turistica giornaliera. Cresce la consapevolezza nel viaggiatore che il turismo veloce, breve, il pendolarismo, comportano rischi di contagio e tempi morti dovuti ai viaggi e agli spostamenti frequenti, oltre a un elevato livello di stress.

 

“Nel periodo giugno-settembre 20 – sottolinea Paola Berlenghini -, il mercato immobiliare umbro delle seconde case, da locare o comprare, ha così captato e soddisfatto al meglio le nuove esigenze grazie alla sua tipicità: la natura e i paesaggi protagonisti in un territorio ben conservato, un buon rapporto qualità-prezzo, il piccolo, il particolare, come valori aggiunti nella vita quotidiana. La casa umbra nell’estate 2020 ha recuperato la centralità nella vita di molte persone, divenendo luogo di benessere e di lavoro intelligente, rifugio di intimità, luogo emotivo”.

 

“Un periodo in cui la domanda di locazione giornaliera è stata sostituita da quella di locazione a medio, e in alcuni casi, a lungo termine, mentre la domanda di acquisto delle seconde case in campagna, sia di immobili ristrutturati con piscina che di casali da ristrutturare, ha registrato un importante incremento.

 

Il turismo italiano di prossimità è stato preponderante, ma insieme ai flussi dal centro-nord Europa ha confermato l’attrattiva delle bellezze naturali del nostro territorio, per molti ancora da scoprire.

 

Il turista e l’acquirente hanno scelto di investire in una buona qualità di vita, in campagna e nei piccoli centri o nei borghi antichi, abbelliti da spazi esterni privati e panoramici.

 

Questa estate, in maniera così evidente, le distese del pacifico e sicuro MARE VERDE dell’Umbria hanno sostituito per molti i luoghi classici di villeggiatura, al mare o in montagna.

 

Lasciati i sogni dell’era ante Covid, nell’estate 2020 il turista e l’investitore sono stati mossi esclusivamente dai loro bisogni: abbandonare l’idea di nomadismo turistico a favore della stanzialità in luoghi integri; riappropriarsi del tempo privato da dedicare a se stessi e alla propria famiglia; abitare in spazi esclusivi più ampi e luminosi, in luoghi con bassa densità di popolazione, dove il distanziamento è condizione naturale e non sofferta; ricercare la qualità delle architetture, degli arredi, di servizi personalizzati, di prodotti locali, della green technology e, soprattutto, di connessione internet veloce e affidabile.

 

Premesso che i valori immobiliari delle locazioni di case arredate o delle seconde case in vendita variano a seconda dei Comuni, della qualità delle finiture, dei servizi, della capienza, durata e stagione, di seguito indichiamo una media dei valori minimi e massimi:

 

Locazioni a medio termine Casa in campagna, 6 posti letto: 700 euro -1300 euro/mese Casale in campagna con piscina, 8 posti letto: 1300 euro – 5000 euro/mese.

Compravendita di seconde case, Appartamento in centro storico ristrutturato e con giardino, 2 camere da letto: 1600 euro -2000 euro/mq. Casale in campagna ristrutturato e con piscina, 4 camere da letto: 1700 euro -2500 euro/mq.

 

L’estate 2020 ci ha insegnato che il vero LUSSO oggi è la privacy e la qualità della vita.

L’investimento più fruttuoso è quello nel proprio BENESSERE.