LO SCAFFALE

A cura di Antonio Carlo Ponti

31 dicembre 2012

Dal filo d’Arianna al filo d’olio. L’albero dell’ulivo e la sua umanizzazione

Modena, Arbe Editoriale, 2012, pp. 72, ill. bn e colori, s.i.p.

Un libro che, oltre a essere una storia dell’olivo e dell’olio, è anche una splendida e delicata  autobiografia, il racconto di una vita piena e ricca di soddisfazioni, specie famigliari e professionali. Il titolo è sapido, Dal filo di Arianna alfilo d’olio, ed è interessante e vivace. Chi è  l’autore? Nato a Sigillo nel 1928, dunque uno splendido ottantaquattrenne, Valentini ha toccato molte corde, ma tutte a latere della sua passione per la terra (umbra e non solo) che “ne  sustenta e governa,/ e produce diversi fructi, con coloriti fiori et erba”. Il sottotitolo del libro  è “L’albero dell’olivo e la sua umanizzazione”, una sorta di manualetto sulla coltivazione, la  storia e la mitologia dell’albero sacro che è il simbolo del Mediterraneo e al centro del pensiero del sommo Fernand Braudel. Il sommario parte dal capitolo nel quale l’autore si narra,  e rievoca la sua carriera di dirigente d’azienda, quindi di agronomo ed enologo, di erborista  e di enobibliofilo, di collezionista e di pubblicista. Il secondo capitolo è dedicato ai suoi incontri con grandi chef e con la loro esperienza nel cucinare con l’olio di frantoio. La seconda  parte, più tecnica, offre statistiche sulle cultivar italiane, sui consumi, sul numero per regione  dei frantoi, in totale più di 4.500, in Umbria 260, con 150.000 quintali circa di olio prodotto,  quasi tutto di eccellente qualità.Il motto che ha segnato tutta l’avventura terrena di Valentini  è ciceroniano: “Se hai un orto e una biblioteca non avrai altro desiderio”, cui fa da corollario  un altro aforisma: hospesnatushospites ama (l’ospite nato ama gli ospiti), in latino, come si  conviene a un umanista che ha prodotto un buon libro che ha anche il profumo del mosto,  oltreché dell’aroma acuto dei fiscoli; e a uno scrittore che non ha paura di sporcarsi le mani sui  campi, non solo nell’inchiostro dell’amanuense.  

Autore del libro Angelo Valentini