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30 giugno 2011

La rete ferroviaria umbra

di Luciano Frittelli

Per l’Umbria le Ferrovie dello Stato sono state sempre una realtà importante: la loro presenza ha connotato interi territori e città. In questi anni la presenza del Gruppo FS, malgrado le difficoltà economiche generali, è stata sempre costante. L’Umbria è attraversata da tre linee FS: la Roma – Ancona (Terni – Foligno – Fossato); la Foligno – Terontola (Perugia) e la Terni – L’Aquila – Sulmona. La nostra regione è inoltre attraversata, tra Orte ed Orvieto, dalla linea Direttissima ad Alta Velocità Firenze – Roma.

LINEA ANCONA – ROMA

La linea Ancona- Roma, (su cui s’innesta a Foligno la Foligno – Terontola che conduce fino a Firenze), è stata interessata, negli ultimi anni, da importanti investimenti che ne hanno migliorato sensibilmente le prestazioni e la sicurezza. Sono stati rinnovati sia i binari (da Fossato a Foligno e da Baiano di Spoleto a Terni) sia la linea elettrica di alimentazione dei treni (da Terni a Spoleto e da Foligno a Fossato di Vico). Anche in Umbria, come su tutto il territorio nazionale, tutte le linee ferroviarie sono state attrezzare con sistemi di sicurezza della marcia del treno SCMT (Sistema Controllo Marcia Treno) per la linea Orte – Falconara e la Foligno – Terontola e con l’SSC (Sistema Supporto Condotta) per la linea Terni – Sulmona. Ulteriori interventi hanno riguardato la soppressione di numerosi passaggi a livello, progetto reso possibile anche dal contributo della Regione e degli Enti locali, con conseguente importante miglioramento della regolarità della circolazione. Attualmente la Ancona – Roma è interessata da due grandi interventi inseriti nel progetto più generale del potenziamento della linea Orte – Falconara: il raddoppio della tratta Spoleto – Campello ed il progetto di raddoppio della tratta Terni – Spoleto .

RADDOPPIO TRATTA SPOLETO – CAMPELLO

 Il progetto della Spoleto – Campello prevede la realizzazione del raddoppio per 9,8 km, parte in affiancamento (5,5 km) e parte in variante (di cui circa 3,1 km in galleria artificiale). I lavori, iniziati nel 2001, hanno subito inattesi rallentamenti – dal 2003 a metà del 2005 e dal febbraio 2009 ad oggi – dovuti a criticità con le ditte appaltatrici. La nuova gara di appalto è in fase di svolgimento e sono in corso le verifiche tecnico/economiche delle offerte presentate. Potranno quindi ripartire i lavori di completamento del raddoppio che prevedono anche l’eliminazione degli ultimi 4 passaggi a livello esistenti. L’attivazione del raddoppio è pianificata per il 2014; l’investimento complessivo di tutta l’opera è 100 milioni di euro, interamente finanziati.

RADDOPPIO TERNI – SPOLETO

Il progetto prevede, in prima fase, la realizzazione di un nuovo tracciato (di 22 km, prevalentemente in galleria) a binario unico in variante, che si aggiungerà alla linea attuale, che rimarrà in esercizio. A maggio 2005 il CIPE ha approvato il progetto preliminare. È stata quindi sviluppata la progettazione definitiva, validata dall’Organismo di Ispezione interno di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS). Attualmente il progetto é in fase di completamento e sarà trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’avvio dell’iter tecnicoamministrativo per l’approvazione del CIPE. Investimento complessivo 532 milioni di euro

LINEA FOLIGNO – TERONTOLA

 Questa linea è molto importante per il territorio perché collega Perugia, non solo con Foligno e con gli altri comuni limitrofi, ma direttamente con Roma e Firenze. Per la sua valenza strategica, la linea è stata oggetto negli anni di grandi lavori di rinnovo dell’armamento e della linea di contatto ed è stata dotata, come già detto, del sistema SCMT. È attualmente in corso un intenso programma per l’eliminazione dei passaggi a livello, indispensabile per realizzare un sistema di uso intensivo del treno. Le opere sostitutive – sottopassi carrabili e pedonali – sono state già realizzate e altre sono in corso di esecuzione a Foligno, Bastia e Perugia

VELOCIZZAZIONE LINEA FOLIGNO – TERONTOLA

Le caratteristiche della linea e la necessità di incrementare il servizio su rotaia hanno portato alla definizione di un progetto di velocizzazione, concordato con la Regione Umbria. I lavori di velocizzazione, avviati nel 2003 e conclusi, prevedevano il rinnovo del binario in alcune tratte della linea, la realizzazione della nuova SSE (Sotto Stazione Elettrica) di Perugia Ponte San Giovanni,la realizzazione di tre nuove fermate metropolitane a Perugia Capitini, Università e Silvestrini e la velocizzazione degli itinerari nelle stazioni di Perugia Fontiveggee Magione (lavori in corso). Ad oggi è in fase di conclusione l’affidamento ad Italferr della progettazione preliminare della velocizzazione Foligno – Perugia Ponte San Giovanni, che comprende il risanamento del rilevato sulla Foligno – Assisi, la velocizzazione degli itinerari nelle stazioni di Assisi, Spello e Bastia e la realizzazione della fermata in zona Aeroporto. Investimento 53 milioni di euro. Il nuovo piano Regolatore della Stazione di Perugia Ponte San Giovanni, molto importante per realizzare l’ottimizzazione dell’arrivo dei treni da ben 5 diramazioni (Fontivegge, Foligno, Sant’ Anna, Terni e Umbertide), in accordo con la Regione Umbria che ne è cofinaziatrice, sarà invece anticipato. È già stato redatto il progetto definitivo che prevede il completo rinnovo del piano del ferro, nuovi marciapiedi e la realizzazione del sottopasso di stazione a servizio di tutti i binari. Sono in corso le procedure per l’affidamento delle opere. L’iter si concluderà entro i primi mesi del 2012. Investimento 13 milioni di euro.

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