Giornata dell'economia 2015

Il tessuto imprenditoriale

In calo il numero delle imprese, ma il sistema imprenditoriale perugino si sta progressivamente orientando verso l’irrobustimento del proprio tessuto produttivo.

Il sistema imprenditoriale della provincia di Perugia, risulta costituito, nel 2014, secondo i dati di fonte camerale da un numero di imprese attive, ovvero tutte quelle che esercitano regolarmente l’attività economica, pari a 62.466 unità.

L’analisi della composizione del tessuto imprenditoriale per forma giuridica mostra una netta prevalenza, all’interno del sistema economico della provincia di Perugia, delle ditte individuali. Dal punto di vista della composizione del tessuto per forma giuridica, reso 100 il totale delle aziende che costituiscono il sistema imprenditoriale della provincia di Perugia, le ditte individuali rappresentano il 60,6%. Un valore che appare sostanzialmente in linea rispetto a quanto si evidenzia per gli altri livelli territoriali di riferimento (Umbria: 61,2% e Italia: 61,4%).

Seguono, le società di persone, ovvero tutte quelle imprese per le quali prevale l’elemento soggettivo rispetto al capitale, che, in provincia di Perugia risultano il 21,2% del tessuto imprenditoriale; un valore superiore rispetto a quanto si evidenzia per la regione di riferimento (Umbria: 20,3%) e, soprattutto, rispetto alla media nazionale (13,6%).

 

 

 

 

 

 

 

 

Nella forma giuridica di società di capitale, ovvero la forma societaria più solida e strutturata dal punto di vista finanziario e organizzativo, convergono il 16,2% del totale delle imprese attive nella provincia di Perugia. In questo caso, il valore appare inferiore rispetto a quanto si evidenzia per la media nazionale, dove, invece, le società di capitale rappresentano il 19,6%.

L’analisi dinamica delle imprese presenti in provincia mostra degli andamenti negativi. Tra il 2014 e il 2013, infatti, in provincia di Perugia si registra una riduzione di imprese registrate che si attesta su un valore pari al -0,8%, da attribuirsi, in primo luogo, alle ditte individuali che sperimentano una flessione pari al -1,6% e alle società di persone che registrano una riduzione del -2,2% e, in secondo luogo, vista la minore rappresentatività, alla forma giuridica classificabile come “altre forme” che sperimenta una riduzione del  -9,5%.

Anche in Italia e in Umbria si registra, tra il 2013 e il 2014, una riduzione del numero di imprese pari al -0,7%.

Elemento positivo all’interno del tessuto imprenditoriale della provincia di Perugia è sicuramente da rilevare dall’andamento registrato dalle Società di capitale. Infatti, questo tipo di società potendo contare su una struttura più solida ed organizzata riesce a mostrare degli andamenti positivi sia nella provincia di Perugia, sia in Umbria che in Italia. Nella provincia di Perugia si registra un incremento di questa tipologia di società del +4,4%, superiore rispetto alla media  nazionale (2,6%).

Un risultato che lascia presumere come il sistema imprenditoriale perugino si stia progressivamente orientando verso l’irrobustimento del proprio tessuto produttivo.

Un’analisi settoriale delle 62.466 imprese attive che nel 2014, costituiscono il tessuto imprenditoriale della provincia di Perugia, consente di comprendere la specializzazione economica del tessuto produttivo. Infatti, analizzando i dati, si evidenzia come il 29% delle attive, siano localizzate all’interno dell’attività degli altri servizi, un valore in linea rispetto a quanto si evidenzia per la provincia di Terni e per l’Umbria, anche se inferiore rispetto quanto si evidenzia per la media nazionale (32,5%). Seguono, le attività commerciali all’interno delle quali si localizzano il 24,4% delle imprese perugine. Nel settore primario convergono invece 13.145 imprese, ovvero il 21% del totale del settore produttivo provinciale, un valore che appare superiore sia rispetto alla media regionale (20,6%) sia per quel che riguarda la media nazionale (14,7%). Anche il settore industriale in senso stretto appare maggiormente rappresentato in provincia di Perugia rispetto agli altri livelli territoriali. Infatti, nel comparto si localizzano, nel 2014, il 10,7% del totale (Italia: 10,3%).

Dal punto di vista dinamico, la flessione che ha registrato il tessuto imprenditoriale della provincia di Perugia tra il 2013 e il 2014, si evidenzia in riferimento a quasi tutti i comparti di attività economica

Unica eccezione a tale tendenza risulta costituita dal comparto degli altri servizi, che registra un incremento del numero di imprese attive del +0,7% e che, in considerazione del peso rivestito dal comparto per l’economia provinciale, riesce in parte ad attenuare le flessioni registrate dagli altri settori di attività economica mentre il settore commerciale rimane sostanzialmente stabile rispetto l’anno precedente. La flessione più significativa si evidenzia per il settore primario, che registra una riduzione del numero di imprese attive pari al -2,8%. Una dinamica che sembra non interessare unicamente la provincia di Perugia, considerando come anche il settore agricolo italiano registri una riduzione del numero di aziende attive del -2,4%. Segue il comparto dell’edilizia che, in difficoltà ormai da alcuni anni, perde parte del tessuto produttivo provinciale, registrando una flessione pari al -2,5%.

Per completare l’analisi relativa alla demografia imprenditoriale, è necessario esaminare le caratteristiche del tessuto artigianale della provincia di Perugia, che rappresenta un importante elemento del tessuto produttivo del territorio perugino. Le imprese artigiane nel 2014 in provincia di Perugia risultano pari a 17.257 unità. La maggior parte di queste, risultano localizzate nel settore edile che da solo assorbe il 39,2% delle imprese del tessuto produttivo della provincia. Seguono, il comparto industriale che assorbe il 26,2% delle imprese artigiane attive a Perugia, e il comparto degli altri servizi, dove invece se ne localizzano il 27,4%.