Bilancio di mandato 2009-2014

Focus / Regolazione del mercato e promozione della legalità

La riforma del 2010 ha valorizzato il ruolo delle Camere quali veri e propri enti di regolazione. Oltre alla gestione del Registro delle imprese, strumento cardine di certezza e trasparenza, e alle attività realizzate per snellire le procedure e rendere più veloci i procedimenti amministrativi e le modalità di accesso e di presentazione di istanze e documenti, la Camera svolge funzioni di vigilanza sulla sicurezza dei prodotti, realizza interventi concreti per semplificare il sistema della giustizia civile, svolge attività di predisposizione dei contratti-tipo e di controllo sulle clausole inique.

L’attività di regolazione del mercato in estrema sintesi si sostanzia in una serie di servizi volti a:

  • garantire la trasparenza del mercato, come condizione essenziale per il corretto funzionamento dell’economia, mediante il reperimento e la diffusione tra le imprese,  i consumatori e gli operatori economici di informazioni relative all’andamento dell’economia esaustive, attendibili e tempestive;
  • garantire il rispetto delle norme poste a tutela della fede pubblica, dei consumatori e delle imprese attraverso ispezioni, verifiche e controlli volti a individuare, ed eventualmente sanzionare, comportamenti scorretti.

In tal modo la Camera assicura agli operatori economici  il background più idoneo allo sviluppo delle loro attività ed un sano e corretto svolgimento della competizione economica.

Tutela della proprietà intellettuale

Particolare importanza nell’ambito delle attività di regolazione del mercato rivestono le funzioni svolte dall’ente in materia di tutela della proprietà industriale. Il fulcro delle attività ruota attorno alle funzioni esercitate dall’ Ufficio Marchi e Brevetti attivo presso la Camera, che svolge sia attività di sportello per il deposito delle domande di brevetti per invenzioni e disegni industriali, o di concessione dei marchi e altri segni distintivi, sia di prima informazione e orientamento

Per supportare i processi di innovazione la Camera di Commercio di Perugia, congiuntamente a quella di Terni, ha attivato un servizio di primo orientamento in materia di marchi e brevetti  rivolto ad imprenditori, professionisti o inventori. Il servizio offre la possibilità di orientare l’utente nel quadro delle diverse opportunità di tutela della proprietà industriale con riferimento alle procedure di deposito di invenzioni, modelli di utilità, disegni e modelli, marchi d’impresa a livello nazionale, comunitario ed internazionale.

Il servizio si avvale della collaborazione di consulenti in proprietà industriale iscritti al relativo ordine ed aderenti all’iniziativa. 

La giustizia alternativa

Nel corso del mandato la Camera ha inoltre dato un forte impulso, quale ente di regolazione, alla diffusione e al sostegno dei servizi di giustizia alternativa, in grado di garantire agli interlocutori una gestione rapida, efficace e meno costosa dei conflitti. Uno sforzo organizzativo che ha portato l’ente camerale a dotarsi di una struttura dedicata in grado oggi di agire in autonomia e indipendenza e di gestire con professionalità le procedure di arbitrato e di mediazione.

In particolare il Servizio di Conciliazione per la risoluzione extragiudiziale delle controversie ha ricevuto un enorme impulso a partire dal 2010, quando è stato introdotto il tentativo obbligatorio di conciliazione per svariate materie e conseguentemente la Camera di Commercio ha approvato il nuovo regolamento ed intrapreso la procedura di accreditamento presso il Ministero della Giustizia per il riconoscimento della qualifica di organismo abilitato a gestire le controversie civili e commerciali. In questo arco temporale la Camera di Conciliazione ha attivato numerose attività volte a elevare il livello qualitativo del servizio, la professionalità degli operatori e la preparazione specifica in tecniche di mediazione dei professionisti conciliatori, quali: corsi di formazione e aggiornamento per i conciliatori iscritti nell’organismo di mediazione; protocolli d’intesa con tutte le associazioni di categoria e dei consumatori finalizzati a definire agevolazioni tariffarie; protocolli d’intesa per la dislocazione sul territorio degli incontri di mediazione; convegni di rilevanza regionale per divulgare lo strumento della conciliazione; l’apertura dell’elenco dei mediatori a nuove professionalità tecniche (agronomi, geologi, ingegneri, architetti, periti agrari, periti industriali, geometri) per permettere di individuare per ogni controversia il conciliatore più professionalmente più competente; la partecipazione ai tavoli di lavoro interregionali; specifiche iniziative di informazione e sensibilizzazione verso i potenziali utenti del servizio condotte per mezzo di campagne di comunicazione, quali la Settimana della conciliazione. 

Il bilancio di questi anni di attività è particolarmente positivo ed è confermato dall’apprezzamento espresso dagli utenti per mezzo di apposite rilevazioni di customer satisfaction, in cui il giudizio medio si attesta ad un valore di 4,88 su una scala da 1 a 5.

La predisposizione dei contratti-tipo e il controllo sulle clausole inique

Quale ente di regolazione del mercato a livello locale, nel mettere a disposizione la propria imparzialità e terzietà, la Camera garantisce tutela a tutti i soggetti, imprese e consumatori, e in tale solco di funzioni si inseriscono anche i servizi erogati per la predisposizione di contratti tipo. Il servizio, che si avvale dell’autorevole contributo della Commissione per la Regolazione del Mercato, persegue la finalità di adottare contratti destinati a regolare i rapporti tra imprese, loro associazioni e associazioni di tutela degli interessi dei consumatori, che siano improntati all’equilibrio delle posizioni giuridiche delle parti, all’equità ed alla trasparenza delle condizioni.

Borse e prezzi

Al fine di facilitare le transazioni economiche e, in definitiva, di promuovere lo sviluppo del territorio la Camera di Commercio mette a disposizione delle imprese, in particolare per gli operatori appartenenti al mondo agricolo, i locali della Borsa Merci, punto di incontro e di contrattazione in relazione ai principali prodotti agricoli del territorio.

La diffusione di informazioni sull’andamento dell’economia e dei mercati viene attuata attraverso quattro tipi di strumenti: il listino  mensile dei prezzi all’ingrosso (per i materiali legati alle costruzioni edili, per i prodotti chimici destinati all’agricoltura, per i prodotti tipici umbri…), il listino settimanale della Borsa Merci (per i prodotti agricoli), il Listino Trimestrale della Borsa Immobiliare (riporta le quotazioni relative alle vendite e alle locazioni immobiliari nelle Province di Perugia e Terni) e la diffusione di quotazioni relative ai Prodotti Petroliferi.

E’ importante sottolineare che nell’ultimo quinquennio la Camera di Commercio si è adoperata inoltre per diffondere strumenti di informazione e conoscenza legati al mercato immobiliare, pubblicando, nel 2010, una monografia su tutti gli aspetti della compravendita immobiliare (rapporto con le agenzie di intermediazione immobiliare – contratto preliminare – rogito notarile – registrazione – aspetti fiscali - conformità energetica degli impianti).

Inoltre la Camera ha avviato una importante collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia ed in particolare con l’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario (ADISU) per realizzare un’offerta di alloggi alla popolazione studentesca che garantisca qualità e chiarezza in relazione alla tipologia di immobile, alla fascia di prezzo, alle condizioni del contratto.

Tra le altre attività la Borsa Immobiliare offre un servizio di stima caratterizzato da grande professionalità, cura e trasparenza. Tale servizio, gestito dalla Direzione della Borsa Immobiliare, si avvale della collaborazione di un gruppo di periti la cui qualificazione e professionalità è garantita dalla Borsa Immobiliare dell’Umbria, il cui scopo è di fornire un servizio rispondente alle esigenze di diversi interlocutori: enti pubblici (Comuni, Enti Locali), enti privati (Banche, Assicurazioni e Società in genere) e singoli cittadini. In particolare a partire dal 2012 è iniziata una proficua collaborazione con la Provincia di Perugia in ordine alla stima di una serie di immobili anche di prestigio di proprietà dell’ente provinciale.

Protesti

La tenuta del Registro Informatico dei Protesti (Rip) risponde all’esigenza di diffondere informazioni sul grado di solidità patrimoniale e solvibilità di potenziali partner commerciali. Nel Rip vengono registrati i dati relativi ai mancati pagamenti di cambiali, assegni bancari e postali: il debitore può ottenere la cancellazione dal Registro prima della scadenza del termine di 5 anni ove dimostri di aver adempiuto al pagamento dell’obbligazione o abbia ottenuto la riabilitazione dal competente Tribunale.

Servizi di metrologia legale

La funzione di regolazione del mercato viene esercitata anche mediante le attività di ispezione, verifica e controllo.  In tale ambito l’Ufficio Metrico si occupa di:

verifiche metrologiche volte ad assicurare che gli strumenti di misura usati per determinare il prezzo e/o la quantità nelle transazioni commerciali mantengano la loro affidabilità metrologica e, quindi, ad attestare il corretto funzionamento degli stessi.
attività di vigilanza e di informazione in materia di risparmio di carburante e di contenimento delle emissioni di anidride carbonica (CO2) nel settore della commercializzazione delle autovetture nuove. L’attività è finalizzata ad assicurare che le imprese adempiano correttamente agli obblighi di informazione nei confronti dei consumatori.

Le iniziative per la legalità

Nella consapevolezza che la sicurezza e la legalità costituiscono fattori di sviluppo economico ed elementi per l’affermazione di condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo dell’imprenditoria e del benessere sociale, la Camera ha avviato sin dal 2011 una serie di iniziative volte di sensibilizzazione per la cultura della legalità. In primo luogo, per mezzo delle “Giornate della Trasparenza”, che sono state occasione per promuovere un dibattito aperto e partecipato sul ruolo che la trasparenza della Pubblica Amministrazione può giocare per favorire un sistema di legalità a vantaggio dell’intera economia.

Accanto a ciò, nel 2012 l’ente ha aderito ad una progetto di sistema per la costituzione di uno Sportello e di una “Rete” per la legalità.

In tale ottica, nel mese di febbraio 2013 è stato sottoscritto con la Prefettura di Perugia un Protocollo d’intesa volto ad inaugurare forme di collaborazione congiunte nella lotta all’illegalità: nell’ambito di tale collaborazione la Camera di Commercio ha messo a disposizione della Prefettura e delle Forze dell’Ordine gli applicativi RI- Visual, RI-Map e RI-Build che consentono l’accesso all’imponente patrimonio di dati relativi alle imprese operanti nel nostro territorio, agli assetti societari, così da porre in luce i collegamenti, le partecipazioni societarie, le transazioni che si sviluppano tra soggetti posti all’attenzione delle forze dell’ordine.

Inoltre, nel corso del 2013, con il supporto di Universitas Mercatorum - Università Telematica del Sistema Camerale, sono stati avviati una serie di incontri volti ad approfondire le tematiche legate ai fenomeni dell’usura, del racket e dell’illegalità e finalizzati ad analizzare le possibili forme di assistenza e supporto a favore delle vittime. 

Il progetto ha visto coinvolte anche le associazioni di categoria, le associazioni di volontariato, le associazioni di tutela dei consumatori ed in particolare i volontari di “Libera - Associazioni, Nomi e Numeri contro le Mafie”.

Nei primi mesi del 2014 è stata avviata l’attività dello “Sportello per la Legalità”, quale  punto di ascolto, supporto e orientamento di tutti i soggetti che si trovano coinvolti in situazioni di indebitamento tali da renderli maggiormente esposti a situazioni di illegalità.